APPUNTAMENTI FNAC: ROMA 4 OTTOBRE

io non ci posso andare purtroppo ma vi posto una pagina del sito della fnac con tutte le info per arrivarci spero vi possa aiutare

http://www.fnac.it/it/Institutional/html/fnacroma.html

marco979 ha scritto:Agata nn ti azzardare a mancare o ti picchiamo
scherzi a parte speriamo che puoi venire, ma qlc sa arrivare da questa fnac?
ma sopratutto, chi ci sarà?
x ora pare solo io, sabry ed agata

è scritto tutto nel topic iniziale

Marco se puoi, stampa la pagina iniziale, per non stampare tutto, copia e incolla in word, la parte che ci interessa..perchè io non posso magari poi si chiede perchè io una volta alla stazione e preso il treno non so più nulla
nessuno si aggiunge?eddaiiiiiiiiii!

Qua mi s che alla Fnac saremo solo in 2
non è giusto potevamo fare un raduno sigh

fanculo la tesi, ci sarò anche io

agata ha scritto:GIORNO 4 OTTOBRE NUOVO APPUNTAMENTO FNAC,
ORE 18
FNAC DI ROMA.

Dalla stazione Termini prendere l’autobus n° 38 fino a 2 fermate oltre il capolinea
(circa 1 ora di tempo dalla partenza)
Altri Bus 84, 308, 334, 341


VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI COME SEMPRE!!!

Agata dimmi se ho tradotto bene quel "FINO A 2 FERMATE OLTRE IL CAPOLINEA":

"Salire a bordo dell'autobus numero 38 con un arma e,arrivati al capolinea,minacciare di morte l'autista dell'ATAC affinchè vi porti 60 km oltre il capolinea,ovvero sotto il centro commerciale"

CiuCiuChupita ha scritto:

agata ha scritto:GIORNO 4 OTTOBRE NUOVO APPUNTAMENTO FNAC,
ORE 18
FNAC DI ROMA.

Dalla stazione Termini prendere l’autobus n° 38 fino a 2 fermate oltre il capolinea
(circa 1 ora di tempo dalla partenza)
Altri Bus 84, 308, 334, 341


VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI COME SEMPRE!!!

Agata dimmi se ho tradotto bene quel "FINO A 2 FERMATE OLTRE IL CAPOLINEA":

"Salire a bordo dell'autobus numero 38 con un arma e,arrivati al capolinea,minacciare di morte l'autista dell'ATAC affinchè vi porti 60 km oltre il capolinea,ovvero sotto il centro commerciale"

ehm nn saprei.. sono info che mi sono state mandate e che non ho cercato io personalmente

Mi sto cominciando a preoccupare.....
devo portare la bussola?

scusate il ritardo...presente anche io...

SCUSATE EH.. MA SE FACCIAMO KE CI VEDAMO TUTTI (o meglio..chi va..!) ALLA STAZIONE TERMINI ALLE 16-16.30..? IO CMQ OVVIO K C VADO..ESSENDO DI ROMA.. ;) E CMQ SUL LINK C'è SCRITTO "COLLEGAMENTO DIRETTO" QUINDI NON CREDO KE FANNO UNA LINEA BUS KE TI LASCIA DISTANTE DA UN CENTRO COMMERCIALE.. :)

io nn so ancora come andrò.. ad ogni modo molti di voi hanno il mio cel.. io sto x partire quindi in caso ci sentiamo telefonicamente..
a domani!

I e sabry salvo ritardi arriviamo a roma termini intorno alle 13.30 se qlc è da quelle parti ci può raggiungere e si va insieme alla fnac

Poteva mancare il mio resoconto?
Eccolo!



Ore 9. Suona la sveglia, il tempo sembra caldo e un po’ nuvoloso, con un pizzico d’umidità.
Preparo le ultime cose, e di corsa, via verso una nuova avventura.
Riesco a beccare il pullman che dopo 1ora tra traffico e caldo, mi porta a destinazione, verso la stazione di Na.

Incontro Marco, e finalmente saliamo sul quel treno, che ci permette di attraversare le stazioni della speranza, fermandoci sui binari dei sogni, quelli che ci faranno ripartire ogni volta, sempre più vivi e colmi d’attesa, tra qualche chiacchierata per conoscerci meglio, qualcuno che vende calzini, e altri che vorrebbero sapere se il genere di musica che ascoltiamo è il classico(ed io nella mia mente: noi ascoltiamo Ania, altro che musica classica)il tempo scorre, io che non vedo l’ora di arrivare, guardo fuori, sperando che quelle vaste aree di verde, diventassero ricche di nuove sfumature, e nuovi colori.

Il treno termina la sua corsa, alzo lo sguardo al cielo: grigio, nuvole, vento, pioggia…quasi rimpiangevo la mia bella Napoli, calorosa anche senza quel sole delle prime luci del mattino, che splende e non si spegne mai.

Decidiamo di incamminarci, senza sapere dove…da bravi cittadini facciamo il biglietto e prendiamo il pullman ‘’C38’’, i primi 10minuti spesi a capire quale fosse la direzione esatta per inserire il biglietto(uahuh) sulla macchinetta appare una scritta, ore14, ed io: ma è presto Marco perché non scendiamo? Detto fatto, ed eccoci alla fermata del bus, in questa grande città, due puntini, che non sanno più cosa fare ma soprattutto dove andare (uahu).

In lontananza un taxi, ed io: Marco ma è peccato, la stazione è vicina, magari riusciamo ad arrivarci con un po’ di fantasia(uahu)e Marco, come sempre: non preoccuparti, lo prendiamo, 8€, pensavamo peggio.

Ritorniamo alla stazione, l’unico luogo un po’ familiare, pranziamo, e poi un po’ in giro per i numerosi negozi, i prezzi altissimi ovviamente, ed ecco la feltrinelli, che attira la nostra attenzione, entriamo con la curiosità, e la voglia di vedere dei cd di Any, e perché no? magari qualcuno con la voglia di entrare in un nuovo mondo e che li acquisti, intanto, trovo dei quaderni di winnie the pooh, e ritorno bambina, non so perché ma ho proprio una passione per quest’animaletto, tenero e dolce, che fa parte della disney, Marco mi guarda un po’ perplesso…ed io:Marco abbi un po’ di pazienza, so che ho quasi 21anni, ma io lo adoro, che ci posso fare?uahu><(e non credo d’essere l’unica).Nessuna traccia di cd, solo libri.

Ritorniamo allo stazionamento dei pullman, altro biglietto, altra corsa, 1ora nel pullman, fortunatamente riesco a sedermi, intorno, solo case, grandi spazi verdi, e grandi strade che non si sa né dove iniziano, e né dove finiscono, molte le fermate che si susseguono, e la nostra attenzione, rivolta alle strade di Roma, fiduciosi di arrivare a destinazione, prima o poi.

Una grande catena di negozi, una scritta appare dinnanzi a noi’’Fnac’’ed io: Marco, Marco eccola, è qui! Marco:scendiamo, io:ma no, la fermata giusta sarà la prossima, l’avessi mai detto(uahuah)il pullman si ferma mezz’ora dopo, quindi un po’ costretti, ce la facciamo a piedi, con il freddo a farci compagnia>

Troviamo la fnac, ed ecco Massy alle prese con la tastiera, vado lì e lo saluto, con la semplicità e il solito imbarazzo che mi contraddistingue>

Quadri sparsi un po’ ovunque, 5 postazioni per l’internet point(tutte funzionanti, sottolineo, e una anche gratis, che ovviamente qualcuno, ha provato!io una di questi) delle sedie rosse(scomodissime), dei divanetti, l’aspetto rende molto, a differenza della fnac di Napoli, che non avrà l’aspetto, ma ha il calore e l’audio migliore, che Roma non ha offerto ad Any.

Ore17 e qualche minuto arrivano Aga e Any, salutiamo e parliamo del più e del meno, in attesa dell’esibizione, fotografi con macchine da obiettivi giganti, scattano senza sosta, e la nostra povera Any, non sapeva più dove guardare, perché oltre a queste, vi erano le digitali, più piccole, ma fastidiose lo stesso, quando si è stanchi tutto lo è. Ci raggiungono anche gli altri.

Finalmente tutto ha inizio, l’atmosfera si crea, e quella voce, inizia a diventare musica per le nostre orecchie.



Introduzione.

- aria e luce
- è tutto qui
- non può fare male, più l’ascolto e più l’adoro.
- e l’alba verrà
- l’attimo, Il fansclub, qui dimostra come sempre, che ‘’è presente’’e questa volta sono i fatti a parlare, non le parole. Diamo il meglio di noi.
- nuda



Ogni canzone, accompagnata, da delle parole dolcissime, che ogni volta fanno breccia nel cuore, io, persa tra la melodia di quei suoni, tra foto, sguardi e sorrisi che si incrociano, voci che nella diversità dei dialetti si uniscono, fino a diventarne una sola, lei, che ogni volta che canta è come se riacquistasse tutta la sicurezza, che perde nei momenti di fragilità, e ti disarma, riesce a farti dimenticare i problemi, gli ostacoli, che bisogna affrontare anche nelle piccole cose della vita, che sono quelle più grandi e dolorose, insomma riesce a farti dimenticare il resto.

Semplicemente essendo una grande artista, ma soprattutto una grande persona, a cui è facile affezionarsi, e difficile da dimenticare, perché non è una delle tante, una persona così riesce a cambiarti la vita.



E poi i suoi ringraziamenti.
Grazie a chi è venuto qui apposta per vedermi…A tutti per esserci sempre.



E i miei:

Grazie a Marco per la compagnia, la disponibilità e la gentilezza.
Ad Aga per tutto.
Ai ragazzi del forum per la simpatia e la compagnia.

Ad Any perché inconsapevolmente, riesce a realizzare i sogni, come quello di cantare con lei, anche se le protagoniste non siamo solo noi due, ma chiunque vuole esserci.
Perché fa sì che la realtà sia solo un sogno dai contorni più nitidi.



Qualche altra foto, e poi ogni strada si divide, sperando di poter ripercorrere quel sentiero tutti insieme, al fianco di Ania, la prossima volta.
Gli ultimi saluti, e poi…il grazie più grande ed importante, prima di andar via, Ania con quegli occhioni lucidi e commossi, mi guarda dritta negli occhi e mi fa: Grazie di tutto, come sempre, ed io senza parole, mi sono commossa, sarà banale, ma per me è stato importantissimo, sono le cose più piccole, a diventare le più grandi e ricche di significato.

Ore 20.30…una corsa contro il tempo, arriviamo allo stazionamento e di corsa prendiamo il pullman, con la paura che possa partire proprio in quel momento, il viaggio prosegue, arriviamo alla stazione, le biglietterie chiuse, e quindi usiamo le macchinette…non credo ai miei occhi ultimo treno per Napoli, eurostar delle 21,45, costo del biglietto 38€ ognuno XD, obbligati, riusciamo a prenderlo in tempo fortunatamente, perché altrimenti c’era il rischio di restare a Roma.

Partenza ore 21.45, ed io a riguardarmi le foto, l’ho consumata come sempre, ultime confidenze tra me e Marco(tre l’altro ho avvistato un ragazzo carino in treno uahu)arrivo alle ore 23.10 in anticipo, il padre di Marco è già li, il mio tarda, ma poi arriva, saluto Marco con la speranza di rivederci l’11 per assistere al concerto di Catania.

In auto, scopro che anche l’amico di mio padre, era andato a Roma, partenza alle 7e30, in fondo non mi costava nulla aspettare qualche ora in più, anzi, risparmiavo pure uahu, ma sarà per la prossima volta.

Ore 00.10. Arrivo a casa, e nella mia mente quel ‘’grazie, e l’espressione di Any’’ risuonavano ancora dolcemente dentro di me, e credo che non lo dimenticherò mai, come questa giornata, che grazie a lei è diventata bellissima!

maaaamma mia che resoconto sabry stupendo veramente a questo punto se tutto va bene il 18 ci vado a vederla

^Sabry^ ha scritto:Poteva mancare il mio resoconto?
Eccolo!



Ore 9. Suona la sveglia, il tempo sembra caldo e un po’ nuvoloso, con un pizzico d’umidità.
Preparo le ultime cose, e di corsa, via verso una nuova avventura.
Riesco a beccare il pullman che dopo 1ora tra traffico e caldo, mi porta a destinazione, verso la stazione di Na.

Incontro Marco, e finalmente saliamo sul quel treno, che ci permette di attraversare le stazioni della speranza, fermandoci sui binari dei sogni, quelli che ci faranno ripartire ogni volta, sempre più vivi e colmi d’attesa, tra qualche chiacchierata per conoscerci meglio, qualcuno che vende calzini, e altri che vorrebbero sapere se il genere di musica che ascoltiamo è il classico(ed io nella mia mente: noi ascoltiamo Ania, altro che musica classica)il tempo scorre, io che non vedo l’ora di arrivare, guardo fuori, sperando che quelle vaste aree di verde, diventassero ricche di nuove sfumature, e nuovi colori.

Il treno termina la sua corsa, alzo lo sguardo al cielo: grigio, nuvole, vento, pioggia…quasi rimpiangevo la mia bella Napoli, calorosa anche senza quel sole delle prime luci del mattino, che splende e non si spegne mai.

Decidiamo di incamminarci, senza sapere dove…da bravi cittadini facciamo il biglietto e prendiamo il pullman ‘’C38’’, i primi 10minuti spesi a capire quale fosse la direzione esatta per inserire il biglietto(uahuh) sulla macchinetta appare una scritta, ore14, ed io: ma è presto Marco perché non scendiamo? Detto fatto, ed eccoci alla fermata del bus, in questa grande città, due puntini, che non sanno più cosa fare ma soprattutto dove andare (uahu).

In lontananza un taxi, ed io: Marco ma è peccato, la stazione è vicina, magari riusciamo ad arrivarci con un po’ di fantasia(uahu)e Marco, come sempre: non preoccuparti, lo prendiamo, 8€, pensavamo peggio.

Ritorniamo alla stazione, l’unico luogo un po’ familiare, pranziamo, e poi un po’ in giro per i numerosi negozi, i prezzi altissimi ovviamente, ed ecco la feltrinelli, che attira la nostra attenzione, entriamo con la curiosità, e la voglia di vedere dei cd di Any, e perché no? magari qualcuno con la voglia di entrare in un nuovo mondo e che li acquisti, intanto, trovo dei quaderni di winnie the pooh, e ritorno bambina, non so perché ma ho proprio una passione per quest’animaletto, tenero e dolce, che fa parte della disney, Marco mi guarda un po’ perplesso…ed io:Marco abbi un po’ di pazienza, so che ho quasi 21anni, ma io lo adoro, che ci posso fare?uahu><(e non credo d’essere l’unica).Nessuna traccia di cd, solo libri.

Ritorniamo allo stazionamento dei pullman, altro biglietto, altra corsa, 1ora nel pullman, fortunatamente riesco a sedermi, intorno, solo case, grandi spazi verdi, e grandi strade che non si sa né dove iniziano, e né dove finiscono, molte le fermate che si susseguono, e la nostra attenzione, rivolta alle strade di Roma, fiduciosi di arrivare a destinazione, prima o poi.

Una grande catena di negozi, una scritta appare dinnanzi a noi’’Fnac’’ed io: Marco, Marco eccola, è qui! Marco:scendiamo, io:ma no, la fermata giusta sarà la prossima, l’avessi mai detto(uahuah)il pullman si ferma mezz’ora dopo, quindi un po’ costretti, ce la facciamo a piedi, con il freddo a farci compagnia>

Troviamo la fnac, ed ecco Massy alle prese con la tastiera, vado lì e lo saluto, con la semplicità e il solito imbarazzo che mi contraddistingue>

Quadri sparsi un po’ ovunque, 5 postazioni per l’internet point(tutte funzionanti, sottolineo, e una anche gratis, che ovviamente qualcuno, ha provato!io una di questi) delle sedie rosse(scomodissime), dei divanetti, l’aspetto rende molto, a differenza della fnac di Napoli, che non avrà l’aspetto, ma ha il calore e l’audio migliore, che Roma non ha offerto ad Any.

Ore17 e qualche minuto arrivano Aga e Any, salutiamo e parliamo del più e del meno, in attesa dell’esibizione, fotografi con macchine da obiettivi giganti, scattano senza sosta, e la nostra povera Any, non sapeva più dove guardare, perché oltre a queste, vi erano le digitali, più piccole, ma fastidiose lo stesso, quando si è stanchi tutto lo è. Ci raggiungono anche gli altri.

Finalmente tutto ha inizio, l’atmosfera si crea, e quella voce, inizia a diventare musica per le nostre orecchie.



Introduzione.

- aria e luce
- è tutto qui
- non può fare male, più l’ascolto e più l’adoro.
- e l’alba verrà
- l’attimo, Il fansclub, qui dimostra come sempre, che ‘’è presente’’e questa volta sono i fatti a parlare, non le parole. Diamo il meglio di noi.
- nuda



Ogni canzone, accompagnata, da delle parole dolcissime, che ogni volta fanno breccia nel cuore, io, persa tra la melodia di quei suoni, tra foto, sguardi e sorrisi che si incrociano, voci che nella diversità dei dialetti si uniscono, fino a diventarne una sola, lei, che ogni volta che canta è come se riacquistasse tutta la sicurezza, che perde nei momenti di fragilità, e ti disarma, riesce a farti dimenticare i problemi, gli ostacoli, che bisogna affrontare anche nelle piccole cose della vita, che sono quelle più grandi e dolorose, insomma riesce a farti dimenticare il resto.

Semplicemente essendo una grande artista, ma soprattutto una grande persona, a cui è facile affezionarsi, e difficile da dimenticare, perché non è una delle tante, una persona così riesce a cambiarti la vita.



E poi i suoi ringraziamenti.
Grazie a chi è venuto qui apposta per vedermi…A tutti per esserci sempre.



E i miei:

Grazie a Marco per la compagnia, la disponibilità e la gentilezza.
Ad Aga per tutto.
Ai ragazzi del forum per la simpatia e la compagnia.

Ad Any perché inconsapevolmente, riesce a realizzare i sogni, come quello di cantare con lei, anche se le protagoniste non siamo solo noi due, ma chiunque vuole esserci.
Perché fa sì che la realtà sia solo un sogno dai contorni più nitidi.



Qualche altra foto, e poi ogni strada si divide, sperando di poter ripercorrere quel sentiero tutti insieme, al fianco di Ania, la prossima volta.
Gli ultimi saluti, e poi…il grazie più grande ed importante, prima di andar via, Ania con quegli occhioni lucidi e commossi, mi guarda dritta negli occhi e mi fa: Grazie di tutto, come sempre, ed io senza parole, mi sono commossa, sarà banale, ma per me è stato importantissimo, sono le cose più piccole, a diventare le più grandi e ricche di significato.

Ore 20.30…una corsa contro il tempo, arriviamo allo stazionamento e di corsa prendiamo il pullman, con la paura che possa partire proprio in quel momento, il viaggio prosegue, arriviamo alla stazione, le biglietterie chiuse, e quindi usiamo le macchinette…non credo ai miei occhi ultimo treno per Napoli, eurostar delle 21,45, costo del biglietto 38€ ognuno XD, obbligati, riusciamo a prenderlo in tempo fortunatamente, perché altrimenti c’era il rischio di restare a Roma.

Partenza ore 21.45, ed io a riguardarmi le foto, l’ho consumata come sempre, ultime confidenze tra me e Marco(tre l’altro ho avvistato un ragazzo carino in treno uahu)arrivo alle ore 23.10 in anticipo, il padre di Marco è già li, il mio tarda, ma poi arriva, saluto Marco con la speranza di rivederci l’11 per assistere al concerto di Catania.

In auto, scopro che anche l’amico di mio padre, era andato a Roma, partenza alle 7e30, in fondo non mi costava nulla aspettare qualche ora in più, anzi, risparmiavo pure uahu, ma sarà per la prossima volta.

Ore 00.10. Arrivo a casa, e nella mia mente quel ‘’grazie, e l’espressione di Any’’ risuonavano ancora dolcemente dentro di me, e credo che non lo dimenticherò mai, come questa giornata, che grazie a lei è diventata bellissima!

E' molto carino che tu scriva così tante parole per fare il resoconto della giornata però non ti sembra di aver allungato un pò troppo? Dopo le prime 10 righe mi è preso un collasso e mi sono abbioccata sulla tastiera
Poi con tutto il rispetto delle emozioni che uno vive al concerto e prima ecc ecc...ma 31 righe del vostro viaggio e 21 del concerto altre 10 per il vostro ritorno... con tutto il rispetto...
Non è meglio essere concreti, diretti, concisi?

Io mi so fermata a
"poteva mancare il mio resoconto?"

sabry

Scusate! purtroppo non ho il dono dei riassunti! ma s'era capito
so anche che non è la lunghezza a fare la qualità! ma giuro che non lo fo apposta
quando scrivo non la finisco più!

ps. ho fatto 77 foto!
a Ct porto il cd a Kia..magari poi vediamo come fare per averle tutti!
alcune le ho inviate ad Aga!