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Messaggio  Mary^_^ Mar Mar 10, 2009 2:54 pm

http://magplus.wordpress.com/2009/03/10/speciale-intervista-ad-ania-vincitrice-della-prima-edizione-di-sanremo-web-sanremofestival59/

La
tecnologia, ormai, è entrata a far parte della nostra vita con la
forza. Soprattutto Internet coi suoi social networks e le radio
digitali. Tant’è che anche Paolo Bonolis, nell’ultimo Festival Della Canzone Italiana (che tutto era fuori che al passo coi tempi),
ha creato una nuova sezione in cui gli artisti si sono sfidati sul web.
Il successo è stato clamoroso. L’utente poteva visualizzare i video con
gli artisti che cantavano il proprio pezzo e poi televotare il più
gradito. Sono arrivati più di un milione di voti in totale per
supportare chi uno, chi un altro. Su 90, però, ce l’ha fatta proprio
lei. Giovane promessa del cantautorato italiano, Ania, anima rock, si è
poi esibita sul palco dell’Ariston. Un soffio d’aria nuova dopo tutto
il pop melodico di questi anni.



Vincitrice della
prima edizione di Sanremo Web (sanremofestival.59). Che effetto ti ha
fatto la notizia della vittoria? E l’esibizione sul mitico palco
dell’Ariston?


La notizia mi ha dato
ovviamente un effetto positivo…ero felice e alquanto sorpresa perché
essendo una gara non sai mai fino alla fine cosa aspettarti…Esibirmi
sullo storico palco dell’Ariston…diciamo che ho dovuto far finta di
essere altrove per non emozionarmi troppo!…credo il segreto per non
morire dall’emozione sia concentrarsi su quello che canti…almeno io
cosi ho cercato di fare!



Hai vinto con “Buongiorno Gente
pezzo grintosissimo che rispecchia in pieno il tuo genere prediletto,
ovvero il rock. Hai pensato sin da subito di partecipare proprio con
questo brano alla competizione anche se i cantanti italiani attualmente
sembrano prediligere tutti il pop melodico o hai riflettuto a lungo a
proposito di quale brano presentare?


E’ stata una scelta
rapidissima. Buongiorno gente, scritto da me e Luca Rustici, è nato
proprio nel periodo in cui bisognava presentarsi per il festival e
quindi ci è sembrato giusto proporre quello anche perché abbastanza
originale rispetto a quello che generalmente si pensa di proporre al
festival…anche se ultimamente vedo che tutti spaziano abbastanza sul
genere per fortuna!



La mia capacità è di restare in scena sempre” (cit. Buongiorno Gente).
Credi sia possibile un’inversione di rotta in cui l’essere diventi
migliore dell’apparire e del mostrarsi agli altri sempre e comunque per
quello che non si è?


Nel brano è il mondo a
descriversi…e si presenta con tutte le sue sfaccettature…lui è tutto e
il contrario di tutto, e in ogni caso è lui a restare sempre in
scena…nel male e nel bene…

Credo che l’essere alla
lunga prevalga sull’apparire…L’apparire è qualcosa di abbagliante ma
effimero e dura poco…e’ l’essere che dura nel tempo perché ha dentro di
se una cosa fondamentale: la verità.



Del brano vincitore hai dichiarato che è proprio “il Mondo” a parlare in prima persona. Nonostante sia un pezzo che palesemente esamina con occhio critico le caratteristiche del mondo d’oggi, credi
sia possibile una chiave di lettura alternativa che vede la bellezza
del mondo proprio nella varietà e nella contraddizione?


Assolutamente si…ed è
quello che ho cercato di esprimere nel brano…occhio critico ma anche
divertito…bellezza e orrore…sempre tutto in contraddizione



Mi ha colpito
molto la frase “Non ho nemici ma ho gli occhi bene aperti sempre”
contenuta nella canzone. Credi che esista ancora l’Amicizia (con la A
maiuscola) e la complicità (in senso buono) per i giovani d’oggi? O
invece credi che siamo arrivati ad un punto in cui conta solo guardarsi
le spalle egoisticamente? Dipende dai giovani stessi o piuttosto è un
problema degli adulti d’oggi che non sanno infondergli l’importanza di
questo valore anche a causa della freneticità della vita?


Questa società per forza
ti porta ad avere gli occhi bene aperti, ed è giusto averli sempre. Ma
allo stesso tempo non posso credere che sentimenti vitali come
l’Amicizia, L’amore, la complicità non esistano più. Esistono,e sono
forse le uniche maniglie che abbiamo per difenderci dalla frenesia di
cui parli…



Vincitore della sezione “Big” del 59° Festival Della Canzone Italiana è Marco Carta. Quale reputi il ruolo di questi talent shows
di cui oggi la TV generalista comincia a riempirsi? La pensi come Laura
Pausini che, recentemente ospite ad X-Factor, ha dichiarato essere
importantissimi in quanto sta scomparendo sempre più la figura dello
“scopritore di talenti” che ne va a caccia o ritieni che questi
programmi possano nuocere ai giovani artisti emergenti che non hanno
mezzi per ottenere una tale visibilità come quella che soltanto la TV
può dare?


Credo che qualunque
spazio dia frutti di talento sia buono. Però non deve essere solo la tv
o il talent show. Credo nella classica gavetta, negli anni di studio,
nelle esperienze in pub e locali e le ore passate in cameretta a
scrivere,che ti fanno le ossa. Un artista può anche bruciarsi col
successo improvviso e senza basi.



Ripeteresti l’esperienza Sanremese questa volta nella gara tradizionale? Perché?

Si, semplicemente perché mi sono troppo divertita!!!!

Abbandonando
Sanremo, so che tu sei anche autrice. Hai scritto canzoni che sono
state interpretate da Lee Ryan e dalla grandissima Mina (per citarne
solo due). Come sono nate queste collaborazioni? Credi di ripetere
l’esperienza di autrice in futuro?


Sono capitate senza
cercarle…mi hanno proposto e ho l’ho fatto…ed è andata…Scrivo
volentieri anche per altri e se dovesse ricapitarmi ne sono felice.



Se dovessi dire un’opera d’arte, un film ed un libro che ti hanno profondamente segnata quale citeresti?

“La divina commedia
cantata da Benigni” L’”Aida” di Verdi.”Il diario di Anna Frank”.
“Scusate il ritardo “di Troisi, “Cisco” di Michael Moore.



Quali sono gli
artisti che ti hanno maggiormente influenzata sia nello scrivere che
nel comporre che nel cantare? Ti senti vicina a qualche brano in
particolare a tal punto da volerlo coverizzare in futuro?


Mio padre mi ha
cresciuta con Aretha Francklin, James Brown, Steve Wonder, Ray Charles.
Il classico napoletano, e il rock di Janis Joplin, i Beatles, i Duran
Duran ecc. Ma io poi mi sono appassionata al giovane rock americano…i
Muse, i Green Day, i Linkin Park, gli Evanescence. In Italia ammiro e
stimo la musica di Vasco, di Zucchero, e i grandi cantautori come De
Gregori, Fossati, De Andrè, Battiato…insomma un bel mix di cose…


In tutti i negozi di dischi è uscita la ristampa di “Nuda”,
tuo secondo album, con l’aggiunta del brano vincitore, lo ricordiamo,
anche del premio SIAE. Come presenteresti quest’album ai nostri
lettori?


Sincero, vero, puro e ispirato. Nato dall’esigenza pura di scrivere…è intimo e rock allo stesso tempo…



Sono passati tre anni dall’uscita del tuo primo CD “Tutto e niente”.
Guardando al passato c’è qualcosa che cambieresti? Intendo oltre che a
brani che avresti voluto evitare di pubblicare e brani che avresti
incluso anche cose che avresti fatto o non fatto durante tutto il
percorso artistico fino ad oggi.


Vorrei aver fatto molto
più…molti più brani! Tutto e niente è un album bellissimo per me, non
gli cambierei nulla della composizione…ovviamente quando si va avanti
ci si vorrebbe sempre migliorarsi, rinnovarsi…è naturale.



Qual’è
l’artista/musicista/band del panorama nazionale che ammiri o senti
talmente vicino al tuo stile o ai messaggi che intendi lanciare a tal
punto che duetteresti/collaboreresti volentieri con lui/lei/loro? E del
panorama internazionale?


Come dico sempre…le
collaborazioni mi piacciono…aldilà dei nomi e dei generi…certo però che
se è rock o con bei contenuti…è meglio!



Quando partirà il tour e che città toccherà? Oppure hai altri progetti per l’immediato futuro?

A breve tutto sul mio sito www.aniaworld.it !



Per finire: che consiglio daresti ad un giovane cantante o cantautore che vorrebbe fare del suo sogno una realtà?

Di capire se davvero è
quello che vuole…perché la strada è lunga e infima…ma di non
abbandonare mai i suoi sogni di fronte alla realtà anche più difficile.



Ringraziamo
infinitamente Ania per la sua disponibilità, per la sua umiltà e
soprattutto per la sua musica. Le auguriamo veramente tanto successo.

In conclusione alcuni link utili per approfondire la conoscenza di questa bravissima artista:



http://www.myspace.com/aniaworld

MySpace Ufficiale di Ania



http://www.aniaworld.it/

Sito Ufficiale dell’artista con News, Biografia, Discografia e tanto altro



https://ania.forumattivo.com/forum.htm

Il forum dove si parla di Ania

Per le foto ringraziamo il MySpace di Ania.
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Messaggio  ^Sabry^ Mar Mar 10, 2009 3:40 pm

Credo che l’essere alla
lunga prevalga sull’apparire…L’apparire è qualcosa di abbagliante ma
effimero e dura poco…e’ l’essere che dura nel tempo perché ha dentro di
se una cosa fondamentale: la verità.


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